Per pianta o albero monumentale si intende un soggetto vegetale che possieda almeno uno dei seguenti requisiti:
dimensioni: la pianta deve avere dimensioni molto grandi per la specie;
longevità: in qualche caso, piante vecchissime possono non raggiungere dimensioni eccezionali;
requisiti storici: sono da considerare monumentali tutte le piante legate ad un evento storico rilevante;
rarità: una pianta molto rara in generale oppure in un certo territorio;
requisiti paesaggistici e storico-architettonici: complessi monumentali.

(Wikipedia)

Cerchiamo di salvaguardare, proteggere e curare gli Alberi Monumentali.

Desideriamo conservare l'essere vivente più grande del mondo, il più longevo, il "primo" (ci sono legni fossili con più di 200 milioni di anni) , e per fare ciò dobbiamo accudirlo e proteggerlo.

Ci occupiamo del consolidamento degli alberi, e viste le dimensioni eccezionali di queste piante, utilizziamo piattaforme aeree là dove è possibile;
se gli spazi di accesso non lo consentono utilizziamo la scalata sugli alberi, tree climbing.

Questa tecnica ci permette di muoverci liberamente da una parte all'altra della chioma con un sistema di corde e funi, in modo da potere effettuare tagli mirati per la salute e la salvaguardia della pianta.

Nei casi più gravi, procediamo grazie a questa tecnica ad abbattimenti controllati nei centri cittadini.

Oltre al consolidamento della pianta, ci occupiamo del suolo.
Elemento essenziale per la salute e il benessere dell'albero: il suolo viene rigenerato, stimolato e a volte "curato".

Sempre esclusivamente con prodotti biologici, ci prendiamo cura delle radici che tengono saldi al terreno i nostri giganti, con interventi mirati per ogni patologia utilizzando anche biostimolanti e micorrize.

Un terreno sano, una manutenzione costante, un'attenzione particolare all'insorgenza di ogni forma di patologia delle pianta, sono le linee guida che utilizziamo per custodire e salvaguardare questi maestosi testimoni del tempo.